mercoledì 21 ottobre 2015

Margherita Hack,

’astronomia ci ha insegnato che non siamo il centro dell’universo, come si è pensato a lungo e come qualcuno ci vuol far pensare anche oggi. Siamo solo un minuscolo pianeta attorno a una stella molto comune. Noi stessi, esseri intelligenti, siamo il risultato dell’evoluzione stellare, siamo fatti della materia degli astri
Margherita Hack,

OTTOBRE 2015 venerdì 23

OTTOBRE 2015 venerdì 23 costellazione- PEGASO stelle doppie- 3 PEGASI galassia -M31 ammasso globulare- MOTTOBRE 2015 venerdì 23


galassia -M31

galassia -M31

LA GALASSIA DI ANDROMEDA
Le prime osservazioni della galassia di Andromeda risalgono al X secolo: fu infatti osservata dall’astronomo persiano Umar-al-Sufi Abd-al-Rahman che la descrisse come una «piccola nuvola celeste»; inoltre essa compare su carte olandesi del 1500. Le prime osservazioni telescopiche risalgono al 1612 da parte dell’astronomo tedesco Simon Marius il quale la descrisse come «la luce di una candela osservata attraverso un corno traslucido».

Stelle doppie

  • Una delle più facili è la 3 Pegasi, le cui componenti sono di sesta e settima magnitudine, bianco-giallastre, e risolvibili senza difficoltà anche a bassi ingrandimenti, grazie alla loro separazione di quasi 40".

  • CALCOLARE L’INGRANDIMENTO DI UN TELESCOPIO
  • L’ingrandimento di un sistema ottico composto da un telescopio e un oculare è dato dal rapporto fra le lunghezze focali del primo e del secondo, espresse nella stessa unità di misura (mm).

    In altre parole se f’ è la focale del telescopio e f’’ quella dell’oculare, 
    l’ingrandimento I = f’/ f’’ (dove I sta per Ingrandimento) 

    portiamo alcuni esempi pratici:

    un telescopio con 1000mm di focale associato ad un oculare da 25mm darà 40x ( 1000/25=40x)
    foto franco candia

Quadrato di Pegaso,

Il cielo di ottobre è caratterizzato dalla presenza del Quadrato di Pegaso, un asterismo visibile nell'omonima costellazione durante l'autunno molto alto sull'orizzonte.

Quella di Pegaso è una grande e ben nota costellazione del cielo boreale; le sue tre stelle più brillanti, assieme a Sirrah (α And), formano un quadrilatero detto il Quadrato di Pegaso, un celeberrimo asterismo facilmente riconoscibile in cielo anche dalle aree urbane. A questa si aggiunge Enif, una stella da seconda magnitudine, più altre di terza e quarta grandezza, che delineano la costellazione ad est del Cignoe della Freccia. L'area di cielo occupata dalla costellazione non è particolarmente ricca di stelle di fondo, non essendo sovrapposta alla scia della Via Lattea e in particolare il Quadrato appare quasi privo di stelle di fondo.

Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra luglio e gennaio; dall'emisfero nord è una delle più classiche e riconoscibili figure del cielo delle notti autunnali, quando Pegaso si presenta alta nel cielo assieme a Cassiopea. Dall'emisfero sud la sua visibilità è leggermente ridotta, sebbene la sua declinazione non sia particolarmente elevata, e anzi la parte meridionale della costellazione giace a pochi gradi dall'equatore celeste.