mercoledì 27 gennaio 2016

Arriva la cometa Catalina

Nel cielo di gennaio arriva la cometa Catalina (il suo nome scientifico è C/2013 US10) scoperta un paio di anni fa e in viaggio verso gli spazi siderali. Catalina è infatti una cometa non periodica e dopo averci fatto visita proseguirà la sua traiettoria che la porterà fuori dal Sistema Solare.
Mercoledì 27 gennaio il Museo di Scienze planetarie offre quindi un'occasione preziosa per osservare la cometa grazie alla serata organizzata con la collaborazione dell'associazione Polaris. Alle 21.30 l'esperta Claudia Sarcoli terrà una conferenza sulle comete e il loro ruolo nella storia e nell'immaginario folkloristico fin dai tempi antichi. A seguire, meteo permettendo, ci sarà l'opportunità di osservare Catalina con i telescopi dell'associazione.
Catalina è comparsa nel cielo notturno a inizio dicembre e ha raggiunto il punto più vicino alla Terra il 17 gennaio. Individuata nel 2013 dal Lunar and Planetary Laboratory dell'Università dell'Arizona, proviene dalla Nube di Oort, l’enorme inviluppo di corpi ghiacciati che avvolge il nostro sistema planetario, e possiede due code, una composta da gas ionizzati e l'altra da polveri di varie dimensioni.
La serata è a ingresso libero. Per informazioni polaris.aap@gmail.com.

martedì 12 gennaio 2016

Arthur Rimbaud


Ho teso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d’oro da stella a stella, e danzo.
(Arthur Rimbaud)

Venerdì 15 GENNAIO

Alla scoperta del Grande Cacciatore Orione
Iniziamo l’anno nuovo andando a scoprire il Grande Cacciatore, ossia la costellazione di Orione con tutte le sue meravigliose nebulose, accompagnato dai suoi fidi cani, ovvero la costellazione del Cane Maggiore, dove splende Sirio, la stella più luminosa del cielo invernale, e quella del Cane Minore, dove troviamo la luminosa Procione.
Di notevole interesse anche osservare il pentagono della costellazione di Auriga, dove possiamo trovare numerosi e bellissimi ammassi stellari.