martedì 10 maggio 2016

polaris

Che tu possa avere, sempre, il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle

VENERDI 13 MAGGIO

La forza di Ercole
Il cielo di Maggio ci regala la vista di uno degli ammassi più belli del firmamento,
M13, nella costellazione di Ercole. Ad est comincia ad essere visibile il triangolo
estivo con le costellazioni della Lira e del Cigno. Andando verso l’estate un numero
sempre crescente di ammassi e galassie rendono la vista della volta celeste
particolarmente ricca ed attrattiva.
polaris

ercole...

 Si tratta di una grande costellazione dell'emisfero boreale, ben visibile nelle notti primaverili ed estive di questo emisfero. Nonostante le sue vastissime dimensioni, non sono presenti astri particolarmente luminosi; la sua caratteristica più notevole è un quadrilatero di stelle noto come Chiave di volta, posto nella parte occidentale, a nordovest della Corona Boreale. In generale, tutta la parte di cielo compresa fra quest'ultima costellazione e la brillante stella Vega appartiene alla costellazione di Ercole. In Ercole non sono presenti stelle di prima magnitudine; la più luminosa è la β Herculis, nota come Kornephoros, di magnitudine 2,78, mentre vi sono un gran numero di astri di terza e quarta magnitudine.
Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo della sera è compreso fra i mesi di aprile e ottobre; è pertanto una figura tipica dei cieli della tarda primavera e dell'estate boreali. Dall'emisfero australe la sua osservazione risulta in parte penalizzata, specie per quanto riguarda la parte più settentrionale della costellazione, che alle medie latitudini temperate può non essere mai visibile.
Il nostro Sistema Solare, come tutte le altre stelle, possiede un suo moto proprio; la direzione in cui il Sole e i suoi pianeti si muove (apice solare) è nella costellazione di Ercole, esattamente tra le stelle ν Herculis e ξ Herculis, a sud di Vega.